giovedì 3 dicembre 2015

YOGURT DI LATTE DI MANDORLA


INGREDIENTI:

·         1 tazza di mandorle lasciate in acqua per qualche ora e risciaquate
·         2 tazze di acqua minerale naturale o acqua di cocco.
·         1 cucchaiaio di zucchero o dolcificante naturale contenente zuccheri per permettere la fermentazione (sciroppo di acero o di agave, zucchero di cocco o panela)
·         1 o 2 capsule di probiotici aperte e svuotate o 1 bustina di probiotici per yogurt vegano o mezzo vasetto di yogurt vegano gia fermentato con colture probiotiche.
PREPARAZIONE:
·         In un frullatore frullare le mandorle con l’acqua e il dolcificante.
·         Filtrare il latte di mandorla ottenuto e scartare la polpa, che puo’ essere destinata ad altri usi.
·         In una pentola, portare il latte di mandorla ad ebollizione e bollire per 10 – 15 secondi, mescolando.
·         Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare il latte di mandorla coperto finche’ non e’ tiepido.
·         In una tazza mescolare qualche cucchiaio di latte di mandorla tiepido ai probiotici e una volta mescolato, aggiungere al resto del latte, mescolando nuovamente.
·         Dividere il latte in vasetti puliti e lasciare che le colture si sviluppino seguendo il metodo preferito per almeno 6 – 12 ore.
·         Lo sviluppo delle culture probiotiche richiede una temperature costante di 37.5 gradi, questa puo’ essere ottenuta con diversi metodi, utlizzando le apposite yougurtiere, un contenitore chiuso nel forno e la temperature del forno costante e  molto bassa, un contenitore chiuso avvolto in una coperta termica, una pentola elettrica con termostato. La temperature non deve oscillare nel corso del periodo di incubazione dello yogurt.
·         Quando il latte e’ fermentato e avra’ formato lo yogurt, coprire e mettere in frigorifero. In frigorifero si addensera’ leggermente ma non quanto lo yogurt di latte.
·         Non aggiungere frutta allo yogurt previa fermentazione per evitare la formazione di muffe o la proliferazione di batteri patogeni.
·         Consumare entro 2 – 3 giorni

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