venerdì 15 dicembre 2017

PANE DI PATATE




Ho trovato la ricetta per il pane piatto di patate presso il sito di Happy Foods Tube: https://www.happyfoodstube.com/mashed-potato-flatbread/, questo tipo di pane è popolare nei paesi Scandinavi e Baltici e in Russia ma si può trovare in tantissimi altri paesi inclusa l’Irlanda, si ritrova con diversi nomi come lokshe, lefse, blini, farls a seconda della zona e del paese. Quello che preferisco in questa ricetta è che non è necessariamente previsto l’uso del burro che invece viene spesso e volentieri aggiunto in abbondanza.
Il pane si può fare con patate bollite o con gli avanzi del purè e non prevede grassi aggiunti, tuttavia ho provato a farlo aggiungendo un cucchiaio di olio di oliva. pepe e poco rosmarino fresco tritato e trovo che è molto più saporito, quindi propongo in traduzione la versione di Happy Foods Tube con la variante da me preferita: 

INGREDIENTI: (per 8 porzioni di pane)
·         1 tazza (circa 250 gr) di patate bollite e schiacciate o di purea di patate
·         1 tazza di farina per tutti gli usi + un poco di farina per il tavolo di lavoro
·         Sale marino integrale (opzionale)
·         Pepe nero macinato fresco (opzionale)
·         1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva (opzionale)
·         1 cucchiaino di rosmarino fresco tritato o altra erba aromatica a scelta; prezzemolo, aneto ed erba cipollina sono anche ottimi. (Opzionale) 

PREPARAZIONE:
·         In una terrina mescolate le patate o il purè con la farina, se il purè è già condito ed è molto molle potreste dover aumentare la quantità di farina.
·         Lavorate fino a formare un impasto sodo e aggiungete sale quanto basta; la quantità di sale dipende se utilizzate patate senza condimento o purè.
·         Se preferite aggiungete un cucchiaio di olio, pepe ed erbe aromatiche tritate all’impasto.
·         Lavorate l’impasto in un cilindro e tagliate 8 parti uguali.
·         Infarinate la superficie di lavoro e aiutandovi con un mattarello stendete ciascuna parte dell’impasto in un disco piatto e sottile.
·         Mettete una padella anti aderente con il fondo spesso o una padella di ferro pesante a scaldare sul fuoco, il fuoco non deve essere troppo alto altrimenti il pane brucia e non cuoce. La padella è pronta quando una goccia di acqua lasciata cadere sulla superficie sfrigola ed evapora immediatamente.
·         Appoggiate il disco di impasto sulla superficie calda della padella e lasciate cuocere 1 minuto circa per parte.
·         Tenete il pane in caldo coperto con un canovaccio o un foglio di alluminio per alimenti.
·         Servire caldo.
·         Tradizionalmente è servito a colazione insieme a uova, formaggi, pesce affumicato ed affettati come tradizione nei paesi del nord, ma può accompagnare altrettanto bene insalate, verdura cotta alla piastra, curry di verdure e minestre.

Photograph courtesy of Stacy Spensley, published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

giovedì 14 dicembre 2017

PAN BRIOCHE




Un classico Francese rivisitato in versione vegana, soffice e leggero il pan brioche è ottimo tostato con la marmellata a colazione e accompagna molto bene il caffè o il the anche da solo. Se si dispone di uno stampo per muffins si può fare delle mono porzioni per i bambini da portare a scuola al posto delle merendine.

INGREDIENTI:
·         380gr di farina tipo 1 (di frumento o di farro)
·         1 bustina di lievito di birra essiccato
·         250 ml di latte vegetale (va bene anche aromatizzato alla vaniglia)
·         55 gr di zucchero di canna tipo demerara
·         70 gr di olio vegetale (oliva o cocco)
·         1 pizzico di sale
·         Zucchero a velo o granella di zucchero

PREPARAZIONE:
·         Stemperate lo lievito nel latte vegetale leggermente tiepido (non caldo altrimenti le spore dello lievito vengono danneggiate) con un cucchiaino di zucchero.
·         Quando lo lievito comincia produrre schiuma in superficie, aggiungere alla farina e agli altri ingredienti (tranne la granella di zucchero) in una terrina capiente.
·         Impastare a lungo fino che tutti gli ingredienti sono ben amalgamati e l’impasto è soffice ed elastico ma non appiccicoso.
·         Coprire con un canovaccio e lasciare lievitare per almeno mezz’ora.
·         Impastare nuovamente e dividere l’impasto in 3 parti, lavorare ciascuna delle tre parti in un cordone e intrecciare fra loro a formare una treccia.
·         Ungere leggermente uno stampo da plum cake e mettere la treccia a lievitare nuovamente coperta da un canovaccio leggermente umido e in un posto tiepido.
·         Quando l’impasto è raddoppiato in volume, cospargere di granella di zucchero e infornare a forno caldo a 160° e cuocere per almeno 40 – 45 minuti o, a seconda delle prestazioni del forno, fino a quando il pan brioche è ben colorito in superficie ed uno stuzzicadenti inserito nell’impasto viene fuori pulito.
·         Se non avete granella di zucchero cuocetelo senza nulla e cospargetelo di zucchero a velo una volta cotto e raffreddato.
·         Ottimo servito con confettura di frutta insieme alla colazione.

Photograph by Campus France: published with permission: https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/

mercoledì 13 dicembre 2017

BISCOTTI ALLO ZENZERO




I biscotti aromatizzati allo zenzero e cannella sono una tradizione del nord Europa che si rinnova ogni Natale. Spesso fatti in casa coinvolgendo i bambini nella loro preparazione e decorazione, sono regalati ad amici e parenti e gustati a fine pasto con the o caffè.
Le ricette sono tantissime con o senza ingredienti di origine animale, ma in tutte prevale l’uso dello zucchero integrale o della melassa di zucchero che dà loro il caratteristico colore scuro.
La ricetta riportata qui sotto è testata da diversi anni di uso senza che nessuno si sia mai accorto che i biscotti sono vegani. 

INGREDIENTI:
3 bicchieri di farina bianca o integrale o mista bianca e integrale
La buccia grattugiata di un limone o arancia (scegliete un agrume biologico o non trattato in superficie)
Un poco di succo di limone o arancia
1 bustina di lievito per dolci
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
Un pizzico di sale
½ bicchiere di burro di cocco (ricetta qui) o 4 cucchiai di olio di cocco solidificato 
1 sostituto dell’uovo formato con 1 cucchiaio di semi di lino tritati finemente (o farina di semi di lino) e 3 cucchiai di acqua
¾ di bicchiere di zucchero integrale di canna (tipo muscovado)
½ bicchiere di melassa di canna da zucchero o golden syrup (o miele se la vostra dieta lo consente)
Se lo lievito non era aromatizzato alla vaniglia aggiungete la polpa di ½ stecca di vaniglia o una bustina di vanillina
1 cucchiaio di zenzero pelato e grattugiato (o 1 cucchiaino colmo di zenzero in polvere)
½ cucchiaino di cannella
¼ di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
Poca noce moscata grattugiata
Zucchero a velo (senza amido) per la decorazione (opzionale) 

PREPARAZIONE:
In una terrina piccola unite i semi di lino tritati e l’acqua e lasciate riposare qualche minuto affinché si formi un poco di gelatina.
Se usate la stecca di vaniglia, con un coltellino appuntito aprite la stecca sulla lunghezza e raschiate la polpa all’interno.
In una terrina capiente setacciate la farina, aggiungete la polpa della vaniglia, la buccia del limone o arancio grattugiata, il sale, le spezie e lo zucchero e mescolate.
Aggiungete alla farina il burro (o l’olio) di cocco, la melassa, il sostituto dell’uovo e mescolate aggiungendo con molta parsimonia del succo di limone o arancio quanto basta per ottenere un impasto sodo che non appiccichi alle mani e si possa stendere con il mattarello.
La melassa tende a dare ai biscotti un colore molto scuro e un retrogusto amarognolo per questo in molte ricette è sostituita con il miele o il golden syrup.
Per ultimi incorporare nell’impasto il bicarbonato e lo lievito, impastando bene affinché gli ingredienti siano ben distribuiti e amalgamati nell’impasto.
Infarinate il piano di lavoro e stendete una parte di impasto alla volta fino a formate uno strato di circa 4 mm che poi taglierete con gli appositi stampini da biscotti, o in mancanza di quelli utilizzate un bicchiere.
Foderate una placca con carta da forno e adagiate i biscotti distanziati tra loro. Infornate a forno avviato e settato a 160° ventilato.
A seconda delle prestazioni del forno e a seconda che si preferiscano i biscotti più o meno croccanti, i biscotti vanno cotti dai 10 ai 15 minuti, normalmente quando sono coloriti in superficie sono pronti.
La quantità di impasto qui sopra produce circa 2 placche di biscotti piene.
Lasciate raffreddare e una volta freddi si possono decorare con la tradizionale ghiaccia fatta in casa con zucchero a velo e un poco di succo di limone e distribuita con il sacchetto da pasticceria o con la ghiaccia colorata già pronta nei tubetti comunemente in commercio, quest’ultima opzione è in genere la favorita dei bambini perché è molto facile da usare.
Una volta decorati i biscotti vanno fatti asciugare in modo che la ghiaccia non si appiccichi alle mani. I più bravi con lo stesso impasto e la stessa tecnica riescono anche a costruire le casette di pan di zenzero e le decorazioni per l’albero di Natale.

Photograph courtesy of Solyanka, published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

mercoledì 15 novembre 2017

CHAPATI


Cucina: India

Chapati (o Chapatti) è un pane estremamente semplice fatto di 3 soli ingredienti e senza grasso, tradizionale del India del Nord ma diffuso largamente anche in Asia ed Africa. Si prepara e si consuma immediatamente ad ogni pasto.
Il chapati tradizionale utilizza una farina semi integrale che di solito è venduta già miscelata nei negozi indiani, se tuttavia non avete accesso a negozi etnici potete utilizzare farina integrale o un misto di farina integrale e bianca (generalmente consigliato 2 parti di farina integrale e una parte di farina bianca).

INGREDIENTI:
·         500 gr di farina integrale o miscela per chapati (come descritto sopra)
·         Acqua q.b. per ottenere un impasto compatto
·         Sale marino integrale (circa 1 cucchiaino).

PREPARAZIONE:
·         Setacciare la farina in un recipiente e aggiungere l’acqua a poco a poco. La quantità di acqua dipende dal contenuto di fibra della farina, l’impasto non deve essere molle ma abbastanza compatto, si deve poter lavorare con le mani senza che appiccichi, per cui è preferibile aggiungere l’acqua a poco a poco per evitare errori. Più la farina contiene fibra più acqua richiede.
·         L’impasto deve essere lavorato per almeno 10 minuti e poi arrotolato e steso diverse volte e deve prendere una consistenza liscia. A questo punto si può aggiungere il sale. Lavorare nuovamente l’impasto per almeno altri 10 minuti per consentire la distribuzione uniforme del sale nell’impasto.
·         Lasciar riposare l’impasto coperto da un telo umido per almeno 20 minuti, meglio se più a lungo; durante il riposo la fibra nell’impasto si espande ulteriormente ed assorbe l’umidità del panno.
·         Trascorsi i minuti di riposo, dividere l’impasto in palline grandi circa quanto una palla da golf o del peso di circa 50 grammi. Spolverare il tavolo di lavoro con farina e stendere l’impasto molto sottile aiutandosi con un mattarello.
·         E’ fondamentale sorvegliare la cottura che è molto rapida; scaldare una padella di ferro o una padella anti aderente con il fondo spesso sulla fiamma, la padella è pronta quando una goccia di acqua lasciata cadere sfrigola ed evapora immediatamente. Le piaste per le crepes or per il testo sono anche ottime per cuocere i chapati. Per evitare di ottenere pane bruciato è necessario che la padella utilizzata abbia un fondo spesso e con una buona conduzione termica.
·         Appoggiale un disco di pasta sulla padella o sulla piastra calda e aspettare che formi delle bolle, servendosi di un tovagliolo per non bruciarsi schiacciare le bolle leggermente per permettere all’aria di espandersi dentro l’impasto. Quando la parte del chapati a contatto con la superficie calda è colorita, girare il chapati e ripetere l’operazione.
·         Rimuovere il chapati dalla padella quando è colorito da entrambi i lati e riporre in un contenitore coperto da un panno per conservare al caldo.
·         Servire i chapati caldi; si sposano benissimo ovviamente con tutti i piatti indiani ma anche con insalate, verdure cotte, minestre e persino con il thè speziato tradizionale dell’India.

Photograph courtesy of CCFoodTravel.com; published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

venerdì 10 novembre 2017

GNOCCHI DI ZUCCA




INGREDIENTI: (per 3 – 4 Persone)
·         350 gr di zucca cotta in forno
·         150 gr di farina (anche integrale)
·         Sale marino integrale 

PREPARAZIONE:
·         Scegliete una zucca di circa 1 Kg, le migliori sono quelle a pasta più densa tipo le mantovane o le zucche a pera (butternut squash), lavatela, tagliate a fette e scartate i semi e la parte filosa.
·         Mettete in forno a 160 gradi ventilato fino che la zucca è cotta. Lasciate raffreddare, scartate la buccia e schiacciate la polpa di zucca con l’attrezzo per il purè oppure passatela nel passaverdura; dovreste riuscire ad ottenere circa 350-400 gr di polpa di zucca. 
·         Aggiungete la farina e il sale e mescolate bene, se dovesse essere necessario aggiungere farina, dovreste ottenere un composto che non si sfalda lavorandolo. Volendo si può aggiungere una patata bollita all’impasto per renderlo più omogeneo.
·         Riducete l’impasto in cilindri e tagliate dei gnocchi passandoli poi sulla forchetta o sulla grattugia.
·         Bollite gli gnocchi in abbondante acqua salata e rimuovete dall’acqua di cottura quando vengono a galla.
·         Per esaltare il sapore della zucca un condimento semplice è migliore come olio profumato con rosmarino o verdure saltate con poco olio sale e pepe e salvia, pesto di basilico senza aglio, o spinaci passati in padella con olio, aglio e pepe nero. In commercio esistono anche formaggi vegani sostitutivi del parmigiano che si possono utilizzare per insaporire ulteriormente.

Photograph courtesy of Meal Makeover Moms; published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by-nd/2.0/

mercoledì 8 novembre 2017

PESTO DI TOFU ED ERBE AROMATICHE


Molto veloce e buono soprattutto con la pasta integrale, senza olio aggiunto.
INGREDIENTI: 
·         1 panetto di tofu, se possibile il tofu morbido (silken tofu)
·         2 cucchiai di tahini
·         Il succo di ½ limone
·         Sale marino integrale
·         Pepe nero macinato fresco
·         1 mazzo di erbe aromatiche miste (solo le foglie) es. basilico, prezzemolo, timo, menta a seconda delle preferenze
PREPARAZIONE:
·         Mettere tutti gli ingredienti in un frullatore e usando la funzione pulse amalgamare. Poiché questa ricetta non contiene olio, il pesto risulta molto corposo, quando viene usato per condire la pasta aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura per stemperarlo.
·         Ottimo anche spalmato sui crackers o sulla base della pizza.
Photograph courtesy of Rebecca Siegel; published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

lunedì 6 novembre 2017

MINESTRA DI CAROTE E ZENZERO




Personalmente amo molto le carote crude ma non sono una grande amante delle carote cotte che trovo difficili da abbinare per via del sapore dolce. Questa ricetta tuttavia è ben equilibrata e curiosamente i sapori delle spezie si sposano bene con il dolce della carota rendendola una minestra piacevole. 

INGREDIENTI: (per 4 Persone)
·         ½ cipolla bianca o gialla tritata finemente
·         3 cucchiai di olio vegetale
·         1 pezzo di zenzero di circa 3-4 cm pelato e grattugiato o tritato finemente
·         1 pizzico di peperoncino in fiocchi (opzionale)
·         850 gr di carote lavate, pelate e tagliate a pezzetti
·         3 tazze abbondanti di brodo vegetale
·         1 tazza e ½ di succo di arancia
·         Sale marino integrale
·         Pepe nero e noce moscata macinati freschi

PREPARAZIONE:
·         Scaldate l’olio in una pentola fonda e soffriggete la cipolla e lo zenzero fino a che la cipolla diventa leggermente trasparente e l’aroma dello zenzero è chiaramente percepibile.
·         Aggiungete le carote ed il peperoncino e insaporitele nel soffritto per un minuto, dopodiché aggiungete il brodo, portate ad ebollizione, riducete il calore e lasciate bollire coperto fino a che le carote non sono tenere.
·         Quando le carote sono cotte aggiungete il succo di arancia, sale, pepe e un poco di noce moscata, mescolate bene e con un frullatore ad immersione frullate fino ad ottenere una vellutata omogenea.
·         Si può servire accompagnata da un poco di panna vegetale e crostini di pane o più semplicemente con una spolverata di pepe e noce moscata.

Photograph courtesy of Cara Faus; published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

sabato 4 novembre 2017

PUNCH ANALCOLICO



Per le festività Natalizie c’era sempre un “satsang” speciale al Centro Yoga di Sivananda a Londra, e probabilmente c’è ancora… in questa occasione a volte veniva preparato questa specie di punch caldo analcolico, un vero elisir nelle fredde serate invernali che ancora adesso preparo soprattutto nel periodo Natalizio, è molto speziato ma lo possono bere anche i bambini e gli anziani, è corroborante e aiuta a mandare via i primi sintomi di raffreddore!

INGREDIENTI: (per 4 – 6 Persone)
·         2 tazze e ½ di succo di mirtilli rossi (cranberries)
·         2 tazze e ½ di succo di mela
·         La pelle di un limone (solo la parte gialla) rimossa con un pelapatate
·         Un pezzo di zenzero di circa 2 cm pelato e affettato o tritato grossolanamente
·         Una stecca di cannella rotta in pezzetti
·         5 chiodi di garofano interi
·         1 tazza di succo di arancia spremuto fresco
·         1 mela tagliata a fettine
·         1 arancia o mandarino pelato e diviso a spicchi
·         Sciroppo di agave, zucchero di canna o miele a seconda di quello che la vostra dieta permette.

PREPARAZIONE:
·         In una pentola mettete il succo di mela e mirtilli rossi e le spezie e portate ad ebollizione, abbassate il fuoco e fate bollire lentamente per una decina di minuti, il liquido deve assorbire bene il sapore delle spezie.
·         Rimuovete dal fuoco e aggiungete il succo di arancia, lo zucchero o miele e la frutta, mescolate bene e servite immediatamente.

Photograph courtesy of Melissa Hillier; published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

venerdì 3 novembre 2017

TORTA AL LIMONE VEGAN



Molto leggera e si può facilmente fare anche con farine senza glutine seguendo la stessa ricetta. Un classico inglese per il the delle 5, rivisitato in versione vegan.
INGREDIENTI:
·         275gr di farina per tutti gli usi
·         200 gr di zucchero
·         La buccia grattugiata di 1 limone non trattato
·         100ml di olio vegetale
·         170 ml di acqua fredda
·         1 bustina di lievito per dolci
·         1 cucchiaino scarso di bicarbonato di sodio
·         Il succo di 1 limone
·         150 gr di zucchero a velo (assicuratevi che sia solo zucchero e non contenga amido)
PREPARAZIONE:
·         Rivestite uno stampo per dolci tipo plum cake con carta da forno oppure ungete con un poco di olio e spolverate di farina. Accendete il forno a 160° ventilato.
·         In una terrina mescolate i seguenti ingredienti secchi: farina, zucchero, scorza grattugiata del limone, bicarbonato e lievito.
·         In una terrina separata mescolate olio, acqua e metà del succo di limone e aggiungete tutto insieme agli ingredienti secchi mescolando bene.
·         Infornate e lasciate cuocere fino a che la torta appare dorata e ben cotta in superficie e uno stuzzicadenti inserito nell’impasto viene estratto pulito.
·         Mentre la torta cuoce, preparate la glassa mescolando lo zucchero a velo con sufficiente succo di limone da sciogliere lo zucchero, ma assicuratevi che la glassa non sia molle altrimenti sgocciola dalla torta. Volendo si può aggiungere alla glassa della buccia di limone grattugiata o a pezzetti per esaltare l’aroma di limone.
·         Se non trovate in commercio lo zucchero a velo senza amido potete farlo in casa mettendo lo zucchero normale in un frullatore e frullando ad alta velocità.
·         Quando la torta è cotta lasciar raffreddare, rimuovere dallo stampo e guarnire con la glassa. Lasciar asciugare la glassa e servire a fette.
Photograph courtesy of Alpha; published with permission after editing: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/

mercoledì 25 ottobre 2017

PASTA FILO



La pasta filo o fillo è una sfoglia sottilissima tipica dei paesi intorno al Mediterraneo e preparata con farina, acqua e olio vegetale. È l’ingrediente base per la pasticceria Medio Orientale e Greca (baklava con noci e miele), per le sfogliatelle e per tantissimi piatti salati come torte ripiene, fagottini, bocconcini ed è infine l’involucro del famoso “brik” Tunisino.
In genere si compra già pronta surgelata o refrigerata al supermercato o in molte città mediorientali si compra fresca dal panettiere o dal pasticcere. 
Può essere tuttavia difficile reperirla in Italia a meno che non abbiate vicino a voi un negozio ben fornito con specialità Medio Orientali, ecco quindi svelato qui sotto il metodo per farla in casa: 

INGREDIENTI:
·         200 gr di farina per tutti gli usi
·         100 ml di acqua tiepida
·         10 ml di olio di oliva o olio vegetale
·         1 pizzico di sale
·         Amido di maizena per stendere la pasta 

PREPARAZIONE:
·         Una volta pesati tutti gli ingredienti, mescolate e impastate fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo; si può utilizzare la macchina l’impastatrice.
·         Lasciate riposare per almeno un’ora, meglio se più a lungo coperta da una pellicola perché non secchi.
·         Per stendere la pasta si può usare il mattarello o la macchina per la pasta fresca; per facilitare la stesura e ottenere un impasto sottile e leggero spolverare la superficie di lavoro e l’impasto con maizena.
·         Potete utilizzare tutto o solo parte dell’impasto, se parte dell’impasto rimane inutilizzato si può conservare in frigorifero, coperto da una pellicola per un paio di giorni.
·         Stendere la pasta molto sottile e dividerla in quadrati di circa 10 cm di lato, spolverare i quadrati con la maizena e sovrapporne 4 per poi stendere l’impasto nuovamente il più sottile possibile, la pasta in genere è così sottile che quasi ci si vede attraverso.
·         Fate altrettanto con gli altri quadrati fino ad esaurimento. 
·         Avrete ottenuto circa 4 o 5 fogli di pasta filo pronti per l’uso. Anche in formato foglio si può conservare in frigorifero per un paio di giorni avvolgendo i fogli di pasta in carta da forno e ben spolverati con la maizena. La pasta filo si può anche congelare.

Photograph courtesy of Merle ja Joonas; published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by-nd/2.0/

venerdì 20 ottobre 2017

THE DELLO YOGI




Il the dello yogi è un ottimo sostituto del caffè; è speziato per stimolare l’apparato digerente, è tonificante per l’organismo ed è medicinale per il potere depurativo e curativo delle spezie e delle erbe che vi si usano. Nello yoga, tradizionalmente il latte vaccino non è vietato ma piuttosto consumato con moderazione, tuttavia il latte vegetale va ugualmente bene per questa bevanda. 

INGREDIENTI (per 4 – 6 tazze)
·         Un pezzo di radice di zenzero fresca di circa 3 – 4 cm
·         2 cucchiaini di semi di finocchio interi
·         2 – 3 grani di pepe intero (nero va benissimo)
·         4 – 5 baccelli di cardamomo
·         4 – 5 chiodi di garofano interi
·         ½ bastoncino di cannella
·         1 cucchiaio di the nero in foglie
·         Latte di mandorla, canapa o cocco, quello che preferite; se la vostra dieta lo consente potete usare il latte vaccino.
·         Sciroppo di acero o agave o miele se la vostra dieta lo consente. 

PREPARAZIONE:
·         Pelare lo zenzero e affettarlo sottile, con il palmo della mano o con un cucchiaio di legno schiacciare i baccelli di cardamomo in modo che si aprano.
·         In una pentola mettete 4 – 6 tazze grandi di acqua fredda + ½ tazza per l’evaporazione, mettere le spezie in acqua, ma non il the.
·         Portare ad ebollizione e bollire per circa cinque minuti, spegnere la fiamma e aggiungere il the. Lasciare in infusione non più di 5 minuti.
·         Filtrare e servire nelle tazze con latte e dolcificante a piacere.

Photograph courtesy of Praveen; published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/